Cosa si intende esattamente per materiali biodegradabili?

Per definizione, si fa riferimento a materiali che finiscono col degradarsi (del 90% in meno di 6 mesi) in
sostanze più semplici mediante l’azione di agenti biologici come batteri, piante, animali, sole e acqua
trasformandosi infine in nutrienti per il terreno, diossido di carbonio, acqua e biomassa.

Ciò che diversifica ad esempio un poliestere tradizionale da uno biodegradabile, è il fatto di essere idrofilo
ovvero di essere in grado di attrarre l’acqua facilitando così il legame alla fibra con batteri e funghi preposti
al processo di decomposizione che rendono possibile la trasformazione in biomassa, CO2 e acqua.

Noi di Blueink Studio puntiamo su materiali biodegradabili, perché crediamo possano rappresentare la
soluzione ideale per limitare il crescente impatto ambientale dell’industria della moda.

Per scoprire di più sui nostri tessuti biodegradabili oppure contattaci a info@blueinkstudio.it